Qui a Malquati Real Estate ci occupiamo ogni giorno di compravendite di immobili sviluppando esperienza e competenze non solo commerciali ma anche nel disbrigo di pratiche burocratiche, così come sulle norme e le prassi in vigore. Sono capacità che vengono messe alla prova particolarmente in una delle principali circostanze per cui gli immobili vengono messi sul mercato in italia: la successione.
Alla scomparsa di un familiare, infatti, segue generalmente anche una riorganizzazione del patrimonio. Un passaggio delicato in cui occorre affiancare il cliente con professionalità ma anche farsi carico in parte di una condizione di fragilità in cui occorre essere ben consigliati.
Proprio per questo, in collaborazioni con altri professionisti – avvocati, psicologi, commercialisti, ecc. -, abbiamo lavorato all’opuscolo “Beyond, goodbye. Oltre l’addio: commiato, memoria, eredità”. Un agile manuale per guidare chi si rivolge ai nostri uffici in un momento particolarmente complesso e delicato.
Occorre chiarire subito che quando si ricevono in eredità uno o più immobili, questi non sono subito nelle disponibilità dell’erede che prima di abitare, vendere o affittare deve necessariamente portare a termine alcuni adempimenti quali l’accettazione dell’eredità e la dichiarazione di successione. Proprio nella dichiarazione vanno indicati tutti i beni immobili di proprietà del defunto con gli specifici identificativi catastali di ciascuno (foglio, particella, subalterno e rendita) e le quote di proprietà per ogni erede. Una volta presentato con successo il passaggio di proprietà, l’immobile viene simultaneamente trascritto nei pubblici registri immobiliari. Analogamente la dichiarazione permette automaticamente anche le volture catastali.
Una volta archiviati gli aspetti strettamente burocratici si apre un nuovo percorso, per certi versi più complesso perché coinvolge una sfera più personale: che fare degli immobili?
Le ragioni del cuore, infatti, non sempre sono buone consigliere e un buon consulente può fare la differenza.
Che si tratti di una singola abitazione o di più proprietà occorre procedere con una seria valutazione del patrimonio. Bisogna, perciò, considerare la vetustà dell’immobile, l’appetibilità e il posizionamento sul mercato, l’eventuale investimento necessario per la riqualificazione. Non solo, tra gli aspetti da non trascurare ci sono i costi di mantenimento: pensiamo ad esempio, alla cura del giardino o al servizio di sorveglianza qualora si trattasse di una casa indipendente o di una villa; delle spese condominiali in caso di un appartamento.
Un insieme di consigli e suggerimenti utili in caso di successione ma non solo…
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