Se l’acquisto di un appartamento a Milano è tra i vostri programmi del 2025 preparatevi a spendere circa 5.700 euro al metro quadro, più o meno 300 euro in più rispetto allo scorso anno.
Milano guida, infatti, la classifica degli aumenti ma le previsioni configurano prezzi in crescita ovunque (+3% a Torino), con le grandi città a trainare il comparto anche sul fronte degli affitti che nel capoluogo meneghino crescono del 4,3% rispetto al 2024 (costo medio 24€ mq).
Le dinamiche del mercato milanese, ovviamente, si riflettono anche oltre Ticino aprendo ad interessanti opportunità. Secondo i più recenti report, nel capoluogo lombardo chi cerca casa, per acquistare o in affitto, lo fa in zone particolari con standard residenziali elevati, infrastrutture e collegamenti efficienti. Non è un caso che i quartieri come Bovisa e Cimiano saranno quelli con il maggiore incremento di costo previsto (oltre 11%) nell’anno in corso per effetto della gentrificazione che ha interessato tali aree negli ultimi anni.
Per sfuggire all’impennata dei prezzi sempre più milanesi guardano, però, alla “cintura”: una costellazione di Comuni, pensiamo all’area della Brianza ad esempio, che circondano il capoluogo e assicurano una commute (tragitto casa-lavoro) competitiva. E’ su queste caratteristiche, qualità della vita, servizi e collegamenti rapidi, che Novara e i Comuni circostanti giocano una partita importante in termini di appetibilità sul mercato e rivalutazione del valore dell’immobile nel tempo.
Insomma, in provincia investire sul mattone conviene eccome. A maggior ragione se c’è l’intenzione di mettere a reddito l’immobile.
Dopo un lungo periodo di tassi d’interesse alle stelle, il cambio di passo della Bce, dovuto al calo dell’inflazione, sta dando i primi effetti e alcune stime prevedono i tassi al 2% già a giugno 2025. Da un lato, un importante sospiro di sollievo per circa 3,5 milioni di famiglie con un mutuo per l’acquisto di una casa (circa 423 miliardi di euro investiti, dati Analisi&Ricerche Fabi), dall’altro una spinta su chi ha intenzione di investire. Secondo Codacons si prevedono risparmi sulla rata mensile fino a 325 euro all’anno per mutui a tasso variabile a 20 anni tra i 100mila e i 200mila euro, se la durata fosse di 30 anni il risparmio medio annuo salirebbe a 360 euro.
Maggiore liquidità, clima generale di fiducia del comparto real estate e condizioni di credito nuovamente favorevoli, sono questi gli ingredienti che aprono un 2025 che potrebbe sorridere a chi ha fiuto per i buoni affari… e se ti serve qualche consiglio, i consulenti di Malquati Real Estate sono sempre a tua disposizione.